Richiesta di annullo in autotutela per avvisi di accertamento

Ai contribuenti che ricevono un avviso di accertamento e riscontrano errori o incongruenze.

Il contribuente destinatario di un avviso di accertamento relativo ai tributi comunali, nel caso riscontri inesattezze o errori, può chiedere il riesame in autotutela dell’atto amministrativo, al fine di ottenere un provvedimento di annullamento o di rettifica dell'atto, senza la necessità di ricorrere agli organi giurisdizionali.

Una volta presentata l’istanza in autotutela l’Ufficio competente verifica le motivazioni indicate e, in caso favorevole, procede alla rettifica o all’annullamento dell’atto.
L’istruttoria verrà svolta dallo stesso ufficio che ha emanato l’atto.
Non è consentito l'annullamento o la revoca d'ufficio per motivi sui quali sia intervenuta sentenza, passata in giudicato

Il contribuente che non concordi con il contenuto dell’atto di riscossione coattiva, può richiedere, entro i termini di legge dalla data di notifica, il riesame dell'atto in autotutela (finalizzato sia all'annullamento totale che parziale dell'atto) motivando e documentando adeguatamente la propria istanza, indirizzata al Funzionario Responsabile che ha sottoscritto l' atto, e presentata con una delle seguenti modalità:

• – consegna diretta al Comune, che rilascia la ricevuta;
• spedizione postale con raccomandata al seguente indirizzo: Corso Umberto 1°, 22- 42018 San Martino in Rio (RE)
• invio telematico tramite posta elettronica certificata all’indirizzo: sanmartinoinrio@cert.provincia.re.it

Revisione/annullamento dell'atto oppure diniego motivato della richiesta presentata dal contribuente in regime di autotutela